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martedì 27 luglio 2010

Orari e periodo di chiusura nel mese di agosto

Come ogni estate Assotravel assicura alle imprese associate la sua assistenza nel picco di stagione.

Vi segnaliamo che durante il mese di agosto si osserveranno i seguenti orari di apertura: 9.00 - 13.30, 14.30 - 17.30. L'orario continuato riprenderà come sempre a settembre. I nostri uffici saranno sempre aperti, al fine di garantire la gestione di eventuali emergenze e prestare in ogni caso i servizi per le imprese, salvo il 13, il 16 ed il 17 agosto p.v. mentre giovedì 12 agosto si effettuerà una chiusura anticipata alle ore 16.00.

In ogni caso lo staff dell’Associazione sarà sempre reperibile al seguente indirizzo mail direzione@assotravel.it, garantendo servizi urgenti ed essenziali quali l' assistenza legale.

Vi auguriamo buon lavoro e un buon ferragosto!

lunedì 26 luglio 2010

OSSERVATORIO TURISMO ONLINE 2009/2010 il rapporto dei consumatori con il web e con le agenzie viaggi

Molti e interessanti gli spunti e le indicazioni che emergono dalla ricerca di mercato sull’attitudine del viaggiatore all'informazione online e all'acquisto del viaggio sul web e/o in agenzia condotta da Travelpeople  e Assotravel: i consumatori sono sempre più attenti e competenti in materia di viaggi, ricercano on line informazioni, ma sono anche alla ricerca di professionalità e competenza e pertanto continuano a considerare l’agenzia di viaggio (meglio se attrezzata tecnologicamente) un punto di riferimento.

Condotta su un campione di 3000 persone,  rappresentativo secondo le principali variabili socio-demografiche dell’intera utenza internet italiana, l’”Osservatorio Turismo Online”, sponsorizzato da Same Italy, GSA del gruppo Meridiana, evidenzia, tra gli altri, i dati relativi agli acquisti online, l’acquisto di prodotti turistici, il periodo di organizzazione del viaggio, i canali di ricerca delle informazioni, la propensione futura all’uso del web e dell’agenzia per informarsi ed acquistare un viaggio e i problemi riscontrati durante la vacanza.

La ricerca quindi mirava a verificare il comportamento on line dei consumatori su due campi di indagine precisi e contigui: la ricerca di informazioni e il vero e proprio comportamento d’aquisto.
Per interpretare correttamente i dati proposti occorre però considerare che, usualmente, il dato generale attesta la percentuale di viaggiatori che si rivolge alle agenzie di viaggio al 30% del mercato. 
Teoricamente quindi il restante 70% “fa da sé” e, essenzialmente, lo fa sempre più on line. “Teoricamente” poiché il target di riferimento delle agenzie è almeno per il 60% (del 30% sopracitato) medio-alto e quindi, a sua volta, tendenzialmente frequentatore ed appassionato del web in ragione del proprio stile di vita. 
In altre parole il sondaggio è sì rivolto a “navigatori” del web, ma questo non significa, come i dati in alcuni casi confermano, che una percentuale (anche consistente in alcuni casi) non si rivolga in ogni caso all’agenzia di viaggi. 
Come apparirà più chiaro nell’analisi delle singole tabelle, i comportamenti si intersecano e non è quasi mai possibile proporre una interpretazione statica e assoluta.


Questi i capitoli principali in cui è diviso il report: 

FONTI DI INFORMAZIONE- i consumatori on line e la ricerca di informazioni in merito ai propri viaggi.

COMPORTAMENTO D’ACQUISTO - quando, cosa e come comprano i viaggiatori che navigano online. 


IL RAPPORTO CON LE AGENZIE DI VIAGGIO – motivazioni d’uso e criteri di scelta così come espresso dai navigatori online.


SODDISFAZIONE e RECLAMI – molti soddisfatti ma quelli con i problemi o non dicono nulla o in parte non sono sempre seguiti.



Per visionare i contenuti dei capitoli clicca qui

Per visionare il comunicato clicca qui

Per visualizzare la ricerca clicca qui 

Estate 2010: dati positivi, ma non siamo ancora fuori dal tunnel

Tempo di bilanci per il sistema delle agenzie di viaggio italiane che detengono il 95% del mercato dei pacchetti dei tour operator  (circa 5 miliardi di euro) cui vanno aggiunti oltre 1,8 mld di euro di pacchetti taylor made realizzati on demand dei clienti presso il loro agente di viaggio di fiducia. I dati che emergono sono positivi anche se non è possibile ancora dire che la fondamentale stagione estiva, su cui hanno pesato fatti come la nube vulcanica e inquinamento del golfo dell Messico, sarà in grado di invertire un trend negativo che dura ormai da anni e che ha trovato proprio nel periodo 2008-09 il suo punto più critico: per questo motivo il +4% del 2010 viene salutato dalle imprese con moderata soddisfazione. In verità molta della soddisfazione sta anche nel fatto che anche per questa stagione si assiste ad una sorta di "riscoperta" dell'agenzia di viaggi da parte dei consumatori stanchi di offerte non dettagliate e magari provenienti da delusioni "fai da te". E' poi anche vero che molte agenzie giocano ormai anche sul web le proprie carte grazie a Blog,  Facebook e Youtube che permettono loro non tanto di lanciare offerte ma di esaltare il proprio knowhow, la propria conoscenza diretta dei luoghi in altre parole di evidenziare il fatto di aver fatto del viaggio e del viaggiare la propria scelta di vita. 
Dai dati rilevati  lo “zoccolo duro” di vacanzieri (circa il 28% del mercato) non rinuncia infatti alla partenza, con un occhio attentissimo al risparmio e a piccoli accorgimenti che consentono di affrontare, in media, spese contenute (tra i 800 e 1200 euro).
 
Consistente il peso dell'advanced booking sulle partenze di luglio (50%) e agosto (45%): i vacanzieri di  luglio normalmente più attenti hanno infatti spesso già acquistato tra febbraio-aprile la loro vacanza usufruendo di condizioni vantaggiose le stesse che un tempo venivano poi destinate dai tour operator essenzialmente al last minute.
Le formule "advanced" che hanno influenzato la domanda e che sostanziano la positività di alcuni segnali provenienti dal mercato vanno dal “prenota prima” al “bimbi gratis” che hanno consentito anche un risparmio fino al 50% della spesa totale. Advanced booking che erode la capacità di offerta in last minute (difatti in un caso o nell'altro si attinge allo stesso serbatoio di prodotto).   
 
Dove vanno gli italiani in vacanza? L'Italia e il mare si confermano le mete preferite delle vacanze per il 60% dei clienti delle agenzie di viaggio italiane. Tra le mete verso le quali si è principalmente orientata, anche quest’anno, la domanda degli italiani rimane la Sardegna (anche se in lieve flessione), con buone richieste per Calabria, Puglia, Sicilia, Campania (isole Capri ed Ischia) e Toscana. Flessione per la costa laziale.  Stabile Rimini così come la domanda per la montagna.
 
Tra le mete internazionali scelte da coloro si rivolgono in agenzia di viaggio:
 
Europa: reggono bene le classiche città d’arte come Parigi e Londra, oltre le intramontabili Madrid e Barcellona e la grande richiesta di Praga, Budapest e Berlino.
 
Mediterraneo e breve raggio: le destinazioni più richieste sono Tunisia, Marocco, Egitto (Sharm El Sheik) e Turchia. Anche se più “costosa” rispetto alle località turistiche egiziane, nonostante l’attuale crisi, tiene, in termini di prenotazioni già effettuate, la “sempre verde” Grecia e le Isole dell’arcipelago greco, meta preferita non solo dai giovani ma anche da un pubblico di consumatori più adulto e per lo più orientato verso strutture ricettive anche di un certo livello. L'interesse dei viaggiatori c'è poichè si spera di fare qualche "buon affare" tenuto conto che è sulle isole che si fa il turismo in Grecia e che su queste aree del paese sono molto più difficili gli scioperi (i voli sono diretti) e le manifestazioni.
Una buona conferma per la Croazia e buona tenuta della Spagna (circuiti storici e mare). Tengono bene le Baleari. 
Queste destinazioni emergono per numeri e per ampiezza dell'offerta assorbendo una fetta consistente (circa il 65% degli italiani che si recano all'estero in questo periodo).
Conferma anche quest'anno per le Crociere nel Mediterraneo e nel Nord Europa che restano tra i sogni degli italiani.

Lungo Raggio: nel rilevamento dell'andamento delle  prenotazioni per  l'Estate conferma  dei Caraibi in generale, Kenya, Mauritius, Maldive. La Thailandia dopo un breve stand by, riprende con un'offerta con un ottimo rapporto qualità-prezzo.
Stati Uniti in flessione come era prevedibile per l'apprezzamento del dollaro, una destinazione che ha rappresentato un punto "certo" per disponibilità di posti e offerta differenziata per tutte le estati degli italiani.

In merito il Presidente di Assotravel, Andrea Giannetti dichiara: "contiamo moltissimo su questa estate 2010 poichè veniamo da anni di regresso, i consumatori sono sempre più attenti ai propri budget che risentono della crisi perdurante. Per questo motivo assistiamo per il secondo anno consecutivo ad un ritorno dei clienti in agenzia con l'obiettivo di essere aiutati a gestire al meglio il budget e massimizzare divertimento e relax secondo le loro specifiche esigenze. Non si tratta di una inversione di tendenza rispetto all'importanza di internet e delle vendite on line (ormai sono molte le agenzie di viaggio tradizionali che sono anche on line), ma una maggiore attenzione al valore e non solo al prezzo. Applicando una frase di Oscar Wilde al web infatti "conosciamo il prezzo di tutto e il valore di niente" si va in agenzia quindi per capire il reale valore del prodotto che si intende acquistare. Sta a noi imprese svolgere questo ruolo da veri professionisti".


Per maggiori informazioni:

Relazioni Esterne Assotravel      
Email: relazioniesterne@assotravel.it         
Tel: 06.5910851    

Lettera congiunta al Ministro Brambilla sul Fondo di Garanzia

On.le Michela Vittoria Brambilla
Ministro per il Turismo
Dipartimento per lo sviluppo e la competitività
del turismo


Onorevole Ministro,
le Associazioni firmatarie di questa lettera rappresentano gli attori della filiera del turismo organizzato: Tour Operator, Agenzie di Viaggi, Consumatori.
Tra esse intercorrono leali rapporti di collaborazione e di consultazione, finalizzati prioritariamente a fare in modo che i viaggiatori possano sempre acquistare nella massima trasparenza e sicurezza i servizi turistici e fruirne in conformità con quanto pattuito contrattualmente.
Nell’ambito di questi rapporti di consultazione, specifica attenzione è stata sempre rivolta dalle
Associazioni al funzionamento del Fondo di Garanzia per gli acquirenti di pacchetti turistici, istituito nel 1995 con il Decreto Legislativo 17 marzo 1995 n. 111 (disciplinato ora ex art. 100 Codice di Consumo - D. Lgs. n. 206/2005) e regolamentato con DM 349 del 23/07/1999.
Come Le è noto, tale Fondo deve assicurare all’acquirente del pacchetto il rimborso di quanto versato, in caso di fallimento od insolvenza dell’Agenzia venditrice o del Tour Operator; deve organizzare – in tali casi - il rimpatrio del turista in viaggio all’estero; deve assicurare la fornitura di un’immediata disponibilità economica in caso di rientro forzato di turisti da Paesi extracomunitari in occasione di emergenze, imputabili o meno all’organizzatore.
Allo stato attuale, le scriventi Associazioni non sono poste in grado di conoscere le modalità ed i tempi con i quali le dotazioni del Fondo - che, lo ricordiamo, viene alimentato attraverso lo storno del 2% delle polizze assicurative stipulate per la responsabilità civile da tour operator e agenzie di viaggio - vengono utilizzate né, altresì, sono messe in grado di poter dare un contributo di esperienza e di conoscenza per rendere maggiormente efficienti, razionali e tempestive le iniziative ed azioni del Fondo.
Probabilmente a causa dell’assenza di informazioni, presso la base associativa è diffusa la convinzione che il Fondo non sia in grado di perseguire gli obiettivi ad esso assegnati dal Governo. Non ci risulta, ad esempio, che il Fondo abbia mai concretamente attuato i compiti previsti dalle lettere b) e c) dell’art. 1 del DM 349/1999 (rimpatrio e fornitura di immediata disponibilità economica) e, in base a quanto riferito da alcuni consumatori interessati, sappiamo che i tempi di elaborazione ed evasione delle domande di rimborso sono estremamente lunghi.
Mossi dalla volontà di rendere effettive le garanzie per il consumatore – come richiesto dall’art. 100 del Codice del Consumo – le Associazioni firmatarie intendono ora cogliere l’occasione di poter finalmente dialogare con il Ministro del Turismo ed elaborare e portare alla sua attenzione una serie di proposte migliorative del funzionamento del Fondo.
Tale attività di studio ed elaborazione richiede, tuttavia, la conoscenza di informazioni circa la gestione passata del Fondo.
A tal fine, La preghiamo di dare disposizione al suo staff di fornirci le seguenti informazioni, relative a ciascuno degli undici anni di funzionamento del Fondo:
a) le dotazioni che il Fondo ha acquisito presso le Compagnie Assicurative;
b) il numero delle domande di rimborso avanzate dai consumatori;
c) il numero delle domande di rimborso alle quali il Comitato di Gestione ha ritenuto di non dare seguito e di quelle accolte;
d) l’importo dei rimborsi effettivamente erogati ai consumatori;
e) i tempi medi di elaborazione ed evasione delle domande di rimborso;
f) i costi di funzionamento e gestione del Fondo.
Inoltre, sarebbe estremamente utile sapere se corrisponda a verità la notizia per la quale le dotazioni del Fondo inutilizzate vengono annualmente stornate in altri capitoli di spesa del Governo.
Siamo certi che la Sua condivisione degli obiettivi di garanzia per il consumatore – da Lei più volte manifestati in occasioni pubbliche ed in dichiarazioni rese alla stampa – nonché l’attenzione da Lei sempre prestata al coinvolgimento delle Associazioni firmatarie nei vari progetti ed iniziative del Ministero del Turismo, La indurranno ad apprezzare e supportare la nostra richiesta.
Attendiamo il Suo autorevole riscontro e La salutiamo con viva cordialità

ASTOI, ASSOTRAVEL, ASSOVIAGGI, FIAVET
ADICONSUM, FEDERCONSUMATORI, MOVIMENTO CONSUMATORI

lunedì 19 luglio 2010

Best Tours opera regolarmente

Con una nota Best Tours dichiara di continuare ad operare regolarmente su tutta la programmazione e a non essere coinvolta dal fallimento de I Viaggi del Ventaglio, e neppure da alcuna altra procedura concorsuale legata al gruppo. Best Tour ha una struttura autonoma e capitali propri. Inoltre sottolinea che la sua attività di tour operating e i rapporti commerciali con tutti i suoi fornitori procedono regolarmente e senza interruzioni, così come le vendite dei pacchetti turistici, organizzati dalla stessa con mezzi tecnici, organizzativi e finanziari propri.
 

venerdì 16 luglio 2010

Fallimento dei Viaggi del Ventaglio

Il Tribunale fallimentare di Milano ha dichiarato il fallimento della societa' 'I Viaggi del Ventaglio'. La societa', attiva nel settore dei viaggi, era schiacciata da un buco di circa 200 milioni.
Sulla base di quanto riportato dall’ articolo de “ Il Sole24ore”  riportiamo alcuni stralci:
"I clienti dei Viaggi del ventaglio, potranno rivolgersi al Fondo nazionale di garanzia istituito dal 1999 proprio per tutelare chi acquista un pacchetto turistico consentendo al consumatore, in caso di insolvenza o di fallimento del tour operator o del venditore, di ottenere il rimborso del prezzo versato, nonché l'eventuale rimpatrio nel caso di viaggi all'estero."
"In effetti, in questa situazione, gli unici soggetti ai quali i consumatori possono chiedere risarcimenti sono I Viaggi del ventaglio e il Fondo, visto che le agenzie di viaggio che potrebbero aver venduto i prodotti del gruppo fallito non hanno alcuna responsabilità."
"Il Fondo infatti è "fino a esaurimento" e non riuscirà a coprire tutte le richieste entro l'anno. «Il Fondo – afferma Francesco Granese, direttore di Assotravel – viene alimentato annualmente con una quota pari allo 0,5% dell'ammontare del premio delle polizze assicurative obbligatorie»."
Per l’ intero articolo clicca qui: http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2010-07-16/clienti-allarme-rischio-soldi-090327.shtml?uuid=AYXt2D8B&fromSearch

Confindustria - Il Presidente di Federturismo Confindustria Winteler sul programma di destagionalizzazione spagnolo

Confindustria - Il Presidente di Federturismo Confindustria Winteler sul programma di destagionalizzazione spagnolo: "Il Presidente di Federturismo Confindustria Winteler sul programma di destagionalizzazione spagnolo

Destagionalizzazione, Winteler: facciamo come la Spagna"
"I positivi risultati delle politiche di destagionalizzazione adottate in Spagna si riflettono in modo considerevole sui flussi turistici dall'Italia. Il 12,3% del totale dei turisti che hanno aderito al programma pilota Europa Turismo Senior da ottobre 2009 a maggio 2010 era infatti di nazionalità italiana. Ci ritroviamo in una situazione paradossale dove altri paesi destagionalizzano il nostro turismo. Mentre la politica litiga e le uniche iniziative in materia di turismo si risolvono in tasse di soggiorno, attività di comunicazione e spot pubblicitari, altri paesi ci mostrano cosa vuol dire fare vere politiche industriali per le imprese turistiche. Come Federturismo Confindustria abbiamo più volte proposto, in tutte le sedi istituzionali (non ultimo nella tavola rotonda organizzata lo scorso 4 febbraio, che ha riunito i più alti esponenti del governo italiano, delle istituzioni europee, delle più importanti realtà turistiche e delle associazioni del settore), piani operativi e testimonianze dirette per la destagionalizzazione, prendendo spunto anche dai tanti successi europei, in particolare proprio quello della Spagna, che, anche con il programma Imserso, ottiene risultati concreti, per di più con un saldo positivo netto per l'erario di 200 milioni di euro l'anno. Ci auguriamo che, davanti all'ennesimo buon esempio di un paese concorrente, anche il nostro Governo si impegni ad ascoltare la voce degli imprenditori del settore e a fornire strumenti concreti a sostegno dello sviluppo del turismo, realtà che può contribuire in modo decisivo alla crescita economica del nostro paese, anche sul piano occupazionale".

mercoledì 14 luglio 2010

Borsa del Turismo Congressuale 2010 - Convention Bureau Nazionale

Michela Brambilla, ministro del turismo, ha annunciato a Rimini, durante la Borsa del Turismo Congressuale 2010, di aver avviato la costituzione del Convention Bureau nazionale, finalizzato al rilancio dell’offerta congressuale nel mondo. Si tratta di una sorta di cabina di regia  che  tra gli obiettivi ha la produzione di un manuale del congressuale in Italia, sia web che cartaceo, pronto entro l’Eibtm.

Il Ministro ha detto di voler investire nel congressuale perché l’Italia ha potenzialità eccezionali e questo è un turismo che destagionalizza, con benefici per tutto l’incoming. 

Il Convention Bureau nazionale sarà una società per azioni a capitale pubblico, al quale potranno partecipare Stato e Regioni. L’ente in accordo con le imprese, contribuirà a una banca dati condivisa e rappresenterà la filiera nei principali eventi del settore.

lunedì 12 luglio 2010

Siglato l’ accordo per il rinnovo del CCNL dell’ Industria Turistica - Roma, 10 luglio 2010

Federturismo Confindustria e Confindustria AICA hanno siglato con le Organizzazioni Sindacali del settore, Filcams, Fisascat e UilTucs, l'accordo per il rinnovo del contratto di lavoro dell'Industria turistica.

L'accordo, raggiunto tra le parti nella tarda serata di ieri, prevede, tra l'altro, innovazioni in tema di contratto a termine, flessibilità, terziarizzazioni e pari opportunità. L'aumento salariale medio, a regime, e' di 115 euro.  Il CCNL decorre dal 1 gennaio 2010 fino al 30 aprile 2013 (40 mesi).


Roma, 10 luglio 2010

martedì 6 luglio 2010

Turismo gay, Versilia batte Grecia

Il 7 luglio, a Viareggio il turismo omosessuale sarà al centro di un dibattito organizzato da Friendly Versilia al quale parteciperà Andrea Giannetti, presidente nazionale di Confindustria Assotravel e John Tanzella, presidente dell'Associazione di turismo gay e lesbico internazionale.
Secondo un sondaggio somministrato dal portale Gay.it Torre del Lago è tra le cinque mete ideali delle comunità lgbt europee e insidia il primato di Mykonos. Dai dati si evince che il popolo omosessuale ama viaggiare e spende, nonostante la crisi e rispetto ai propri coetanei eterosessuali, quasi il doppio in viaggi. Ma non solo. Cambia il trend della tipologia di vacanza e aumentano i viaggiatori che scelgono di partire in coppia. L'Italia rimane la meta preferita soprattutto nei fine settimana. Il 21% degli intervistati la sceglie anche per vacanze di più di cinque giorni. Segue la Riviera romagnola, visitata dal 10%, ed entrano in classifica anche Gallipoli e il Salento che, nonostante l'assenza di un'offerta turistica specifica, registrano il 16% delle preferenze.
L'Italia piace anche ai visitatori stranieri e grazie a Torre del Lago entra nella top five delle mete estive. Qui dal 1999 opera il consorzio Friendly Versilia che ha contribuito a trasformare la località toscana in una meta nota internazionalmente, con una sua offerta strutturata e sostenuta anche dalle istituzioni locali.

Confindustria Assotravel: Commento del Presidente Giannetti alla proposta Moby



“La comunicazione ricevuta in questi giorni dalle agenzie di viaggio da parte di Moby spa, lascia esterefatti. E non tanto perchè vi viene previsto che <>. Ora quello che meraviglia è il fatto che queste “grandi imprese” che si rapportano a noi “piccole agenzie di viaggio”, non abbiano un ufficio legale in grado di andarsi a rivedere sentenze e norme edi sapere che se si stabilisce un rapporto con un intermediario, questi ha diritto ad un’equa remunerazione sempre e comunque per il lavoro svolto. Non è un problema di pochi euro, è anche una valutazione che noi agenti di viaggio dobbiamo fare a questo punto: che azienda è la Moby dove non si conoscono tali principi giuridici? Possiamo affidarle i nostri clienti? Quanto poi al tema del “rispetto” del nostro canale e alla unilateralità della decisione e dello stile adottato penso che qualsiasi collega ne tragga le debite conclusioni. Attendiamo un rientro del provvedimento così come avvenuto per una sostalzialmente analoga decisione assunta di recente da Turkish Airline su cui siamo intervenuti come Assotravel per primi, spiegando quali sono i principi di diritto che rendono tale decisione inapplicabile. In caso contrario siamo sempre pronti a sostenere i diritti della categoria nelle opportune sedi di giudizio.

venerdì 2 luglio 2010

Federturismo Confindustria incontra il Vice Ministro Vegas

Il Presidente Winteler ed il Vice Presidente Vicario Iorio, accompagnati dal consulente fiscale Vernassa e dal Direttore Generale Colombo, hanno incontrato il Vice Ministro dell'Economia, Vegas. Scopo dell'incontro era illustrare al Vice Ministro il dossier di proposte fiscali elaborato dalla Federazione, di concerto con le associazioni di categoria. Durante il colloquio sono stati presentati al Vice Ministro i problemi e le difficoltà del settore, ricordandogli la scarsa attenzione di cui esso gode nella azione concreta del governo. E' stata ribadita la incongruità della tassazione di scopo sul turismo in un periodo di crisi come quello attuale, in cui occorrerebbe invece puntare al rilancio del settore. Ad ampio spettro è stata la discussione sul tema della governance e su quello dello spreco e del disordine nell'impiego di risorse per la promozione. All'esposizione del dossier fiscale, durante il quale sono state commentate in particolare le misure relative alla destagionalizzazione, citando l'esempio della Spagna, il Vice Ministro, che ha ascoltato con molto interesse, ha risposto riconoscendo la complessità del settore e sollecitando la individuazione di una lista selezionata di problemi da affrontare ad un tavolo con i ministri interessati. La richiesta è coerente con il lavoro che la Federazione sta facendo con PriceWaterhouse, che verrà ancor più orientato verso il tema dell'utilizzo razionale delle risorse.